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Una interessante notizia diffusa da Giuseppe Rotondi

L’ORIGINE DELLA “SICILIA” DI SILVI

Chi non ha sentito dire che il territorio comunale che va dal bivio di S. Stefano fino all’ingresso della variante per Atri una volta era da noi chiamata “la Sicilia”? Però non tutti si sono mai chiesti come fosse possibile l’accostamento dell’allora zona sud di Silvi con la Sicilia, appunto. Alcuni giorni fa su Face Book ho lettouna storia sull’origine del nome dato ad una zonadi Silvi, raccontata da Giuseppe Rotondi (classe 1919) che, a sua volta l’aveva sentita da un “vecchietto” incontrato casualmente in una mostra di foto antiche. Ve la riporto così come è stata condivisa da Mihcela Nezi.

“Quand'ero ragazzo abitavo in una casa colonica sulla nazionale in zona Sicilia. Ho sempre giustificato questa denominazione con l'equiparazione della parte più a sud di Silvi (anni '60) con la regione più a meridione dell'Italia fino a che, ad una delle mostre di foto antiche, un grazioso vecchietto mi ha raccontato una storia. Era la seconda metà dell'ottocento e dopo l'unità d'Italia arrivò la ferrovia e c'erano quattro casette solo vicino alla stazione (ancora esistenti). L'estensione verso Pescara era solo aperta campagna particolarmente ricca di folti e maestosi eucalipti (ne sono rimasti davanti a piazza Marconi, presso l'ambulatorio del Dott. Vinditti e al Villaggio del Fanciullo). Nella notte, quando passavano i contadini delle piane del Vomano per commerciare le loro mercanzie nella vecchia Castellammare, un gruppo di banditi occultati dai frondosi alberi sbarrava l'angusta strada ai viandanti (coi carretti a cavallo) e li depredava dei loro beni. Essendo allora il brigantaggio un fenomeno molto diffuso in Sicilia da questo pare derivi il nome della zona così come il soprannome del compianto Carmine Brocco detto "Lu Brigande", persona deliziosa che abitava nella casetta affianco alla fermata, che sarebbe legato al nonno capobanda dei briganti nostrani. Nella foto Silvi negli anni '60 dal bivio di Santo Stefano alla Sicilia .....”.

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