Mozione di sfiducia al sindaco
L’intervento del Gruppo Consigliare “Silvi per le Libertà” nel dibattito consigliare
“Signor sindaco, la nostra posizione e’ certamente la più difficile , perchè noi ci abbiamo messa la faccia per la sua elezione. Abbiamo speso tutta la nostra credibilità affinche’ lei fosse riconfermato. Aveva nel gruppo che l’ha sostenuta e ha consentito la sua vittoria: esperienza politica, entusiasmo e competenze.Aveva tutti gli strumenti e le persone che le avrebbero consentito di realizzare il progetto che aveva programmato. Purtroppo così non e’ stato. Questo e’ un giorno molto triste per noi, forse più triste del suo perché sentiamo tutto il peso e la responsabilità della nostra azione. Ma Sfiduciarla e’ un atto di lealtà non solo verso i cittadini che ci hanno eletto ma anche nei confronti di tutta la cittadinanza , che vincendo ci siano impegnati a governare. Signor Sindaco, lei non ama passeggiare per Silvi per questo non ha la percezione dello sbigottimento della cittadinanza che rimprovera questa amministrazione di essere indolente, superficiale , arrogante e autoreferenziale. Forse non lo ha notato ma I cittadini si lamentano tramite stampa a giorni alterni.Signor Sindaco, non e’ facile la nostra azione questa stasera ma ,non ha lasciato nessun margine al confronto, non si è fatto aiutare. Le sue orecchie sono state sorde a qualsiasi nostra proposta, ci ha praticamente isolati per non essere costretto ad operare delle scelte. Qualcuno ha definito questa nostra azione di opposizione un atto di coraggio ; qualcun altro l’ha definita uno sputare sul piatto dove prima si e’ mangiato, noi non ci sentiamo né coraggiosi, se non nella misura in cui ci opponiamo a lei per il bene del paese , tantomeno magnacci. Non siamo abituati a considerare la politica come un piatto da gustare o un pollo da spolpare,se lo avessimo fatto, non saremmo qui a contestare e a chiederle di dimettersi.Ci saremmo accontentati di qualche incarico e avremmo taciuto in attesa di qualche altra opportunità politica lasciando ad altri la responsabilità del proprio operato, ma questa e’ la politica di cui tutti i cittadini sono stufi, nauseati, disgustati, schifati specie ora che devono pagare di tasca propria e fanno fatica ad arrivare a fine mese . Questa e’ una politica che non ci appartiene.Per noi la politica rimane qualcosa di altro : realizzare un progetto di miglioramento per il nostro paese. Vedere Silvi rinascere, questa era e rimane la nostra unica ambizione. Non abbiamo carriere politiche da perseguire, quello che ci interessa e’ realizzare ciò che abbiamo promesso. La fedeltà, caro sindaco , si fonda esclusivamente su un atto di fiducia , una fiducia che lei ha tradito, deriso e oltraggiato con le sue assenze, i suoi silenzi, le posizioni non prese e le tante sceneggiate più consone ad un uomo di spettacolo che a un primo cittadino.Noi pensavamo di aver individuato in lei una persona con buoni orizzonti politici, propenso al dialogo, alla mediazione, al rispetto delle componenti politiche che lo avevano con sacrificio sostenuto in una dura e vittoriosa battaglia elettorale. In realtà abbiamo atteso pazientemente per due anni di discutere con questa maggioranza gli indirizzi amministrativi per governare il nostro paese secondo le linee tracciate dal nostro programma elettorale . Ci siamo poi accorti che in realtà non se ne aveva nessuna voglia. Ma il suo e’ stato un fallimento politico prima che amministrativo.Lei non ha saputo far crescere il suo gruppo ma, ha operato, alla faccia della più elementare democrazia partecipativa , per disgregare , per separare per mettere l’uno contro l’altro nella speranza di vederci tutti più deboli, come oggi siamo ma pronti a sostenere un domani le sue ambizioni.Lei e’ figlio di quella vecchia politica che ha sostituito la tattica del galleggiamento alla buona amministrazione e che purtroppo oggi ha dà spazio a comici, ciarlatani e giocolieri.Non ha mai promosso un confronto tra quanti componevano la sua maggioranza, non ha mai consentito che i malesseri venissero fuori per quelli che erano: solo e soltanto posizioni diverse su scelte amministrative , al contrario ha silenziosamente fomentato il contrasto.Ha sempre dialogato con il singolo nella speranza di portare a termine il suo mandato. Non ha mai pensato minimamente al paese.Abbiamo dovuto giustificare le sue assenze, il suo cellulare di servizio staccato , le pur minime decisioni non prese,nonostante percepisca una indennità piena. Signor Sindaco, non e’ un insulto, le stiamo solo ricordando che in questi anni lei e’ stato pagato dai cittadini e non ha lavorato.Ha spento l’entusiasmo dei giovani che l’hanno sostenuto e che hanno preferito dimettersi da questo consiglio. Ha dato il peggior esempio ai nostri figli facendoli rinunciare ai loro ideali e piegandoli ai compromessi.Ha privato il paese della energia necessaria al rinnovamento. Aver disgregato il centro destra a Silvi e’ stato il suo maggior fallimento. Pur di portare a termine il suo mandato ha rinunciato alla sua vera maggioranza, a quelle persone per le quali gli elettori avevano espresso le maggiori preferenze e si e’ circondato di non eletti pur di continuare a non governare ,pur di non avere fastidi. E’ stato assente per due anni mentre l’apparato amministrativo si logorava a tal punto da ostacolare la realizzazione di qualsiasi intervento programmato. Oggi abbiamo tutti i lavori bloccati, con un paese in rivolta che si vergogna di noi. Anche quelli che ci hanno eletto. Gli uffici tecnici assolvono male e lentamente pratiche burocratiche e ciò nonostante ottengono premi e valutazioni massime offendendo chi in questo ente lavora seriamente e magari viene anche osteggiato.Ciò che producono e’ solo fonte di ricorsi . Nel bilancio di previsione 2012 ci sono quasi 250.000 per spese legali, liti , arbitraggi e consulenze.Non ha mai avuto il coraggio di risolvere le sofferenze di questi uffici il cui lavoro e’ lento,le cui decisioni
procurano ritardi all’azione amministrativa . Uffici che chiedono atti di indirizzo per decisioni tecniche che sono solo di loro competenza. Uffici per i quali dobbiamo ancora capire che cosa producono visto che questa amministrazione non e’ riuscita a completare un lavoro e mi riferisco alla scandalo della loggia, al risanamento della zona della scuola elementare di Silvi paese, al Centro Disabili, all’Illuminazione della piomba, al marciapiede di via Garibaldi, al progetto di illuminazione di via Garibaldi e di via Forcella e al progetto dell’impianto di fotovoltaico. R.U.P nominati ,progetti pagati e lavori che sono ancora lì sulla carta o avviati e successivamente interrotti.Dall’ufficio manutentivo e’ un anno che aspettiamo il nuovo bando per la raccolta dei rifiuti. Il contratto era valido sino a dicembre 2011 , e’ stato prorogato dalla giunta sino a giugno 2012, attualmente gli uffici continuano a servirsi dalla stessa ditta senza altri atti di proroga. Mi auguro che la DIODORO con i suoi operari, che sono nostri cittadini, non abbia poi problemi per i pagamenti del servizio reso da luglio in poi. . . Stessa cosa per il bando del verde che doveva essere emanato un anno fa e non c’e’ ancora.D’ ufficio si assegnano i lavori , frazionando mensilmente le somme senza rispettare i criteri di trasparenza di una amministrazione pubblica. Senza che si vedano i risultati nel paese. Ogni anno vengono assegnati per la cura del verde 275.000 euro che pagano 7 persone con un lauto stipendio da impegnare continuamente sul territorio. Dove finiscono questi soldi non lo sapremo mai, visto che l a manutenzione del verde e’ inesistente. Come la chiama lei una manutenzione del verde che si riduce a pulire le aiuole del lungomare il 14 agosto? O costringe gli abitanti di Silvi Paese a pulire le loro aiuole? Due sono le ipotesi che possono essere fatte , o non funzionano gli uffici o sono gli amministratori che non conoscendo le regole della spesa pubblica e degli appalti combinano pasticci e disperdono in tanti rivoli le risorse. Lasciamo ai cittadini, alle autorità competenti e a lei sindaco le conclusioni. Per lei , Signor Sindaco, Silvi e’ un paese di passaggio non un paese a vocazione turistica. Se così non fosse non avrebbe permesso che i vigili stagionali fossero assunti il 17 Luglio e che fossero pagati con i probabili proventi delle contravvenzioni , che la segnaletica in via Taranto fosse realizzata nel mese di agosto, non avrebbe autorizzato i lavori in via Garibaldi il 24 Luglio, non avrebbe riparato i marciapiedi adiacenti piazza iris il 14 agosto, cosi come il 14 agosto non avrebbe pulito le aiuole del lungomare.In Luglio ed Agosto il paese straripa di turisti che vengono nel nostro paese per riposare. una buona amministrazione dovrebbe averli programmati e realizzati già nel mese di Aprile.Se avesse voluto realizzare il nostro programma elettorale, avrebbe istituito il bus navetta, assunto persone per aumentare l’informazione turistica, Risolto la gestione del parcheggio Multipiano senza l’intervento e la consulenza degli albergatori e molto prima del 5 Luglio. Se avesse voluto realizzare il nostro programma elettorale avrebbe fatto realizzare in questi anni il piano particolareggiato per Silvi Paese che e’ e rimane l’unico nostro bene artistico e ambientale. Se avesse voluto realizzare il nostro programma elettorale avrebbe curato la pineta che oggi e’ in una situazioni disastrosa e non solo a seguito della nevicata.Non avrebbe offeso, infine tutte le associazioni culturali di cui il paese vive e si nutre. Avrà pensato, signor sindaco che i paesi di passaggio non hanno storia, non hanno un anima, che Silvi non ha bisogno del suo passato per progettare il proprio futuro. Ci eravamo impegnati a sviluppare il settore Turismo , al contrario e’ stato il settore più penalizzato e per farlo ha dovuto sbattermi fuori dalla giunta , perché io non l’avrei mai permesso. Con il beneplacito dell’assessore Cichella ha tolto tutte le risorse al settore, non per riversarLe sul territorio come sarebbe stato anche legittimo e comprensibile per la cittadinanza e per il momento di crisi che attraversiamo, ma per destinarle a spese legali, premi di produzione, progettazioni interne e spostamento della sede farmaceutica.150.000 euro per progettare cosa? Speriamo non sia vero che parte di quei soldi vengano destinati alla progettazione di scale antincendio di cui il nuovo polo scolastico e’ sprovvisto. Una scuola fatta con accordo procedimentale appena consegnata e già da riadattare.Non lo affermiamo noi, ma gli stessi uffici tecnici che senza battere ciglio l’hanno collaudata. Dove li troverà i soldi questa volta? 17 aule realizzate al primo piano che non avranno una via di fuga esterna. Si auguri che non accada nulla e faccia in modo di non lasciare un’altra opera incompiuta. Vogliano poi parlare dei 41.000 euro messi in bilancio per lo spostamento della farmacia comunale? Non ci eravamo impegnati in campagna elettorale a dare ai cittadini una sede megagalattica. La scelta e’ talmente inopportuna che non va nemmeno commentata . Si sposta una farmacia comunale nel momento in cui la zona si animerà a seguito dell’apertura del nuovo Polo Scolastico e del Complesso Le Dune. Sembra che Lei lo faccia apposta a prendere le decisioni che vanno contro qualsiasi principio economico. Così come contro qualsiasi principio economico e’ l’aver ceduto ad una Società Sportiva il nostro Campo di Calcio alle condizioni di delibera. La Gestione ordinaria di questo Campo e’ di circa 24.000 euro l’anno. Con questa spesa permettevamo a tutte le società di calcio di utilizzarlo e assicuravamo da 15 anni un posto di lavoro al custode. Oggi diamo a questa Società 25.000 euro per gestirla in esclusiva, perdendo gli incassi e facendo perdere un ulteriore posto di lavoro. Le nostre considerazioni sono soltanto politiche , qualcun altro dovrà giudicare se c’e’ stato danno per l’Ente.Ha fatto pagare ai cittadini ancora una volta le sue non scelte., il suo rinviare i problemi al giorno, al mese, all’anno successivo. Lei, Signor sindaco , ha portato questa amministrazione ad una crisi di liquidità senza precedenti e ad una fase di predissesto. Avevamo deciso gia’ nel 2010 di rinunciare alla trasformazione della Silvi Servizi , di liquidarLa e di esternalizzare i servizi. Se lo avessimo fatto i lavoratori avrebbero avuto il loro posto di lavoro, l’Ente in 4 anni non avrebbe perso più di 2.500.000 euro e forse si sarebbe anche trovata una strada per quei lavoratori addetti ai servizi dell’Ente che oggi sono tutti a casa . Lei ha permesso ad una giunta di operare in maniera dissennata anche contro le decisioni del Consiglio. Ha permesso ad una giunta di ritardare l’esternalizzazione d ei servizi di mensa e trasporto di un anno. Lei permette che ancora oggi non sia stato esternalizzato il servizio del verde pubblico. Anche su questo le nostre considerazioni sono solo politiche, qualcun altro dovrà indagare sull’effettivo danno all’Ente.Lei oggi vuole fare pagare ai cittadini tramite l’IMU ad aliquota massima i suoi errori e quelli della sua giunta.Chiede ai cittadini di fare sacrifici perche’ lei da 6 anni non riesce ad assumere posizioni nei confronti del Consorzio Piombafino che, ripeto, ci costa, per quote e debiti fuori bilancio, 600.000 euro l’anno e non ci dà servizi se non il prelievo del percolato dalla vecchia discarica il cui costo non supera i 250.000 euro l’anno.Lei sta facendo pagare ai cittadini 600.000 euro l’anno contro 60.000 euro l’anno che avrebbero dovuto pagare effettivamente. Lei sta facendo pagare con la TARSU ogni tipo di debito, alcuni dei quali pensiamo non siano nemmeno legittimi. Lei ha consentito che questo Ente perdesse in 6 anni 3.600.000 euro ed ha pagato servizi , non al nostro comune, ma ai paesi della Val Fino. Per non parlare del Considan , di quello che paghiamo per una liquidazione infinita di un ente che gestisce i campi sportivi di Montesilvano e la raccolta dei rifiuti di città sant’Angelo. E pensare che del nostro campo da tennis nemmeno ci interessiamo. Lei vuole fare pagare ai cittadini l’inefficienza di questa amministrazione, e non ha nessuna intenzione di risolvere i problemi. Ha infatti partecipato alla nuova nomina del consiglio di amministrazione del Piombafino ed ha approvato un nuovo bilancio con ulteriori perdite. Cosa che non ha fatto il sindaco di Pineto che valuta la sua uscita dal Consorzio o la sua messa in liquidazione. Lei,Signor Sindaco, ha aumentato le tasse per fare cassa ,per pagare solo in questo anno 1.350.000 euro di debiti fuori bilancio.Lei fa pagare ai cittadini non servizi ma debiti contratti per dare servizi ad altri comuni, debiti contratti per la protervia di una politica clientelare tesa solo al consenso e non al bene della città. Questo Ormai i cittadini lo sanno.Una volta , signor sindaco, la politica aveva un suo decoro, quando si falliva ci si di dimetteva. Lo faccia anche Lei, Lo faccia per il bene del paese.Momenti eccezionali come quelli che stiamo vivendo, avrebbero richiesto interventi eccezionali e la condivisione delle scelte più importanti anche alla minoranza. Lei non e’ riuscito a condividere queste scelte nemmeno con la sua vera maggioranza che non esiste più. Il nostro e’ un atto di sfiducia totalmente consapevole”.
Anna Paola Mazzone
Sergio Adonide
Gianni Di Febo