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CONTESTATE LE NOMINE NEL CDA PIOMBA-FINO

Dopo il ritiro della nomina di assessore-cittadino, uno “zuccherino” per Valleriani?

In un articolo del Centro di Teramo del 28 luglio scorso, è stato denunciato lo scandalo delle nomine nel CDA del Consorzio dei rifiuti Piomba-Fino, ritenendole clientelari e degne di quella politica ipocrita che registriamo anche a casa nostra, più o meno sfacciata. Il Sindaco di Pineto si è detto pronto ad uscire dal CDA con la sua amministrazione, ritenendo inammissibili le nomine del figlio del Sindaco di Castilenti, del fratello dell'Assessore all'ambiente di Atri e... di un ex Assessore della Giunta di Silvi, Alessandro Valleriani. Ancora lui! E’ proprio sfortunato questo giovane silvarolo, non c’è che dire: prima viene strumentalizzato con la nomina-burla ad “Assessore Cittadino”, poi é umiliato con la revoca di quella nomina senza alcuna spiegazione ed ora é  nominato in un Consiglio di Amministrazione di un ente fallimentare, quasi fosse un agnello sacrificale di uno scandalo preannunciato da mille indizi catastrofici, intercettati e dedotti anche dai meno informati. E' coinvolto “in un atto indegno”, come riferisce Antonio Vignola, esponente del PD Teramano,  in cui si evince “una smaccata operazione nepotistica”, chiedendo l'azzeramento dell'intero CDA per procedere a nomine veramente professionali. Forse, Alessandro Valleriani non ha capito quanto poco affidabili siano i politici che lo consigliano e lo strumentalizzano, continuando a fidarsi di gente solo all'apparenza benpensante e promettente, ma che sotto sotto cova un egoismo sfrenato da cui tutti i giovani di Silvi farebbero bene a stare alla larga. Questa ennesima esperienza dovrebbe fargli aprire gli occhi, altrimenti la gente dirà che le rogne se le va proprio a cercare!

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