Il sindaco Andrea Scordella annuncia
“STIAMO PROGETTANDO IL FUTURO”
Intervento a tutto campo del primo cittadino di Silvi

Colgo l’occasione che Silvi 15 offre a tutti noi lettori di esprimere opinioni, di illustrare le nostre osservazioni e il nostro punto di vista sulle vicende che stanno caratterizzando questo tempo, per fare una riflessione sul primo anno di vita dell’amministrazione che mi onoro di presiedere. Ho pensato di intervenire esclusivamente per rendere partecipi tutti i cittadini, di ogni appartenenza politica, di quello che stiamo facendo e di cosa stiamo progettando per il futuro di Silvi.
Troppo spesso, a mio avviso, ci limitiamo a focalizzare, soprattutto nelle cosiddette piazze virtuali di Internet, la nostra attenzione e il nostro interesse su un solo problema e su quello discutiamo per mesi. Basta pensare alle infinite storie che si stanno costruendo attorno alla realizzazione del tratto di pista ciclabile che interessa il lungomare, per rendersene conto. Certo, nessuno può negare l’importanza che ha la scelta definitiva che si andrà a fare, ma altrettanto importante è conoscere che ci sono altre e più importanti iniziative che si stanno portando avanti. Un’amministrazione seria deve guardare per forza al di là del proprio naso, altrimenti dimostra di non saper fare il proprio mestiere e di non volere il bene della città che gli elettori gli hanno messo in mano. A me, ma della stessa opinione è l’intera maggioranza, interessa il futuro di Silvi, di come dovrà essere strutturata e organizzata tra 10 o 20 anni. In questo anno abbiamo lavorato sodo, in silenzio ma senza sosta, per pianificare le azioni che potranno garantire una vera metamorfosi di questa città attualmente divisa e ingabbiata dalla ferrovia che produce, oltretutto, un notevole inquinamento acustico ed é attraversata da una un’unica arteria, la statale 16, perennemente congestionata e causa di inquinamento atmosferico. Ci preoccupiamo del fenomeno dell’erosione della spiaggia e della tutela ambientale. Pensiamo all’insufficienza degli spazi verdi e delle strutture scolastiche e sportive. La nostra, non è vuota retorica o velleitaria propaganda politica ma un’azione concreta esplicata attraverso l’impegno quotidiano. In un anno non si possono pretendere i miracoli, soprattutto se si tiene conto della penosa situazione finanziaria dell’ente. Però stiamo ponendo seriamente le basi per interventi strutturali sul territorio comunale per i prossimi mesi e i prossimi anni. Con le Ferrovie stiamo definendo i dettagli per realizzare l’adeguamento del sottopasso Marcelli, la costruzione di un sovrappasso a Silvi nord e il posizionamento di barriere antirumore su tutto il percorso cittadino della strada ferrata.
Con ANAS è in corso una trattativa per la realizzazione della variante alla SS16 utilizzando una parte la SS53 per Atri e costruendo bretelle per entrate/uscite a sud e a nord della stessa. Sul fronte difesa della costa siamo già a buon punto per ulteriori finanziamenti per il posizionamento di altre barriere soffolte. Quanto al centro di raccolta o isola ecologica siamo prossimi alla realizzazione. Per il Polo scolastico le fasi progettuali vanno avanti e nel frattempo si stanno individuando le fonti di finanziamento. Tra le priorità ci sono anche la risistemazione delle strade con un piano asfalti che oltre al lungomare interesserà anche le altre vie e piazze della città comprese in un piano traffico che renderà Silvi più vivibile. Attenzione.
Questo non è un libro dei sogni ma semplicemente il frutto di un attento lavoro di pianificazione e progettazione del futuro di Silvi che non si realizzerà tutto in un anno ma che ha concrete possibilità di successo perché può contare sul pieno appoggio dei nostri rappresentanti politici regionali e nazionali, come mai era successo fino a oggi.

Andrea Scordella