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Intervista al sindaco Scordella
“SIAMO PRONTI PER QUESTA AVVENTURA”
Insediati Consiglio e Giunta a Silvi inizia un nuovo percorso

07 salviniAndrea Scordella é il 20° sindaco del nostro Comune. Con una grande manifestazione pubblica in piazza Marconi, lunedi sera 16 luglio, la Lega lo ha festeggiato alla grande con la partecipazione dei quadri locali, provinciali, regionali e nazionali. La ciliegina sulla torta è stata la presenza del leader nazionale e vice premier Matteo Salvini che ha tenuto a sottolineare la sua soddisfazione per il primo sindaco leghista della nostra regione.

La campagna elettorale con i suoi ultimi sussulti si è chiusa definitivamente con l’insediamento del nuovo Consiglio e la nomina della Giunta formata da consiglieri eletti nelle liste che appoggiavano la candidatura di Scordella: Fabrizio Valloscura vicesindaco delega Politiche Sociali-Personale-Anagrafe-Famiglia-Pari Opportunità, Giuseppina Di Giovanni delega Cultura-Istruzione-Turismo; Pamela Giancola delega Lavori Pubblici-Viabilità; Giampaolo Lella delega Urbanistica-Affari Legali e Trasparenza; Alessandro Valleriani delega Politiche Comunitarie ed Europee-Bilancio-Commercio-Ambiente. Presidente del Consiglio Antonio Gambacorta. La nuova avventura amministrativa è già partita ma non c’è neppure il tempo per riprendere fiato perché i problemi che attendono di essere risolti sono tanti e le risorse, al contrario, sono poche. La solita storia: non è possibile fare il pranzo di nozze con i funghi... Però, Andrea Scordella, che abbiamo incontrato a Palazzo di Città, non sembra scoraggiarsi e, restando ben saldo con i piedi per terra, illustra i suoi primi passi. “Non ho avuto nemmeno il tempo di rendermi conto da dove avrei dovuto iniziare questa mia nuova esperienza che mi hanno messo a tracolla la fascia tricolore: c’era una scadenza importante, l’assestamento di bilancio entro fine giugno, che richiedeva un sindaco nel pieno delle sue funzioni. Proprio da lì - incalza Scordella - è iniziato il mio approccio con il Comune. L’argent fait la guerre: come pianificare gli interventi previsti nel programma elettorale della mia coalizione se non si conoscono le risorse di cui si dispone? Così, ho verificato che nel bilancio comunale vi è “solo” un buco di 1.000.000 di euro. Non si tratta, in verità, di una cifra assurda in considerazione di altre ben più penose situazioni anche in Comuni a noi vicini. Però è pur sempre un avvio in salita che stiamo affrontando senza scoraggiarci. Certo, se pensiamo che per le manifestazioni estive nel bilancio abbiamo una disponibilità di 15.000 euro, non c’è da fare salti di gioia, con i turisti, gli operatori e i cittadini di Silvi che, giustamente, reclamano un calendario perché, oltretutto, siamo in piena estate. Ci stiamo, comunque, attrezzando e con l’assessore Giusy Di Giovanni stiamo cercando di individuare nuove forme di collaborazione con gli operatori turistici e commerciali, in attesa degli acconti della tassa di soggiorno. Credo che già in agosto saremo in grado di offrire qualcosa di importante”. Sindaco da qui a fine anno cosa si possono aspettare i silvaroli? “Non posso promettere la luna - dichiara il sindaco - ma ho ben chiare le idee di come muovermi. Dopo aver avviato il risanamento di situazioni critiche pregresse di cui le farò cenno, ci dedicheremo alla pianificazione del futuro di questa città. Avrà certamente notato, infatti, che diversi, sia pure modesti, interventi sono stati fatti come quello nella Pineta del Pescatore a Silvi nord e in alcune strade e piazze nelle quali, per ora, non potevamo che mettere, come si dice, “una pezza”. Il mio primario obiettivo per fine anno è, però, rivedere, adeguare e modernizzare l’apparato burocratico del Comune che ha urgente bisogno di un intervento risolutivo che ci consenta di disporre di una macchina efficiente ed efficace senza gravare più di tanto sulle casse comunali. Penso, ad esempio, al servizio manutenzioni sulle cui esili spalle tutti, finora, hanno accollato la croce dei vari disservizi, non tenendo in considerazione il fatto che quel servizio, così importante e gravoso, si regge su 4/5 persone. Anzi, a tal proposito le dico che le prossime assunzioni che saranno possibili nel nostro Comune con il piano straordinario delle assunzioni 2017/2019 saranno riservate proprio al servizio manutentivo, dal momento che finora sono stati previsti e attuati esclusivamente concorsi per amministrativi. Come lei ben sa, nel nostro programma la pulizia, il decoro e l’arredo urbano occupano un posto di assoluta rilevanza. In quella direzione ci prepariamo a dedicare le nostre risorse umane e finanziarie”. Sindaco c’è chi ha ritenuto inopportuno intervenire a stagione partita per fare il ripascimento a sud di Silvi. “Questa è un’altra leggenda metropolitana che va chiarita. La ringrazio - ha risposto Scordella - della sua domanda che mi consente di far luce su questa vicenda che sta rischiando di essere strumentalizzata. Il ripascimento, per accordi precedenti con la Regione e l’impresa appaltatrice, era previsto, addirittura tra fine luglio e i primi giorni di agosto. Dopo aver ascoltato insieme all’assessore ai LL.PP. Giancola e fatte mie le preoccupazioni degli operatori turistici di quella zona che temevano di perdere del tutto la stagione balneare, ho incontrato il titolare della ditta appaltatrice e l’ho convinto ad intervenire subito, ossia entro i primi 15 giorni di luglio che, notoriamente sono i giorni di meno affluenza di turisti. So bene che si tratta pur sempre di un disagio per chi si trova da quelle parti, ma è vero anche che ho scelto di intraprendere la strada del male minore. Mi conforta l’adesione dei balneatori a questa mia iniziativa”. Con una semplice intervista non si può, certo, esaurire l’esame dei problemi, dei progetti e delle prospettive future per Silvi. Ritorneremo nei prossimi numeri su questi argomenti". Sindaco, qual’è la cosa che ha chiesto in particolare al ministro Salvini? “Tra le altre richieste, ho fatto presente a Matteo Salvini che Silvi, nonostante i suoi oltre 16.000 abitanti fissi e le decine di migliaia di turisti in estate, ha in dotazione, in materia di sicurezza pubblica, gli organici di un piccolo paese. Per questo gli ho fatto esplicita richiesta di un deciso incremento delle forze dell’ordine. Il ministro mi ha assicurato il suo personale impegno per risolverci questo problema”.

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