Spigolando… tra le liste

I “salti mortali”

Il simpaticissimo e atletico Francesco Comignani, candidato sindaco del centrosinistra, alla domanda del nostro Pino di Febo su dove si troveranno i soldi per realizzare il programma da lui illustrato, ha risposto: “faremo i salti mortali, ma li troveremo”. E’ chiaro candidati e futuri consiglieri del centrosinistra? Dai, forza, tutti in palestra per preparare muscoli e tendini alle future fatiche. Ci auguriamo, però, che i salti mortali Francesco non li pretenderà pure dai cittadini, altrimenti  bisognerà implementare le ambulanze della CRI e i fuori strada della Protezione civile!...

 O sindaco o niente…

Sembra che l’ex assessore Fabrizio Valloscura non sarà presente nell’agone elettorale di maggio perché avrebbe posto l’aut-aut ai vertici di Forza Italia: o faccio il candidato sindaco o non mi candido. A Teramo c’è chi sussurra che nell’apprendere questa notizia negli ambienti politici provinciali di Forza Italia più d’uno dei suoi ex amici “importanti” abbia, addirittura, brindato per la soddisfazione di sapere che, finalmente, il buon Fabrizio sarà lontano dal Comune e più presente al suo ristorante, dove, grazie a lui, il servizio ai clienti sarà più curato.. Per la verità la “saggia” decisione di Fabrizio neppure a Silvi ha destato stupore, meraviglia e dispiacere… Tanto, dicono i maligni, chi si accorgerà che l’ex assessore non ci sarà più la mattina lì davanti al Comune per ore con il telefonino (del Comune) costantemente all’orecchio….

 L’incredibile gaffe della Palombaro

Per chi  non lo sapesse, la sig.ra Palombaro è il candidato sindaco del movimento 5 stelle. Ebbene nel corso di un incontro con i cittadini sembra sia incorsa in una…goffa/gaffe. Ad un cittadino che gli aveva chiesto cosa aveva programmato 5 stelle per  S. Stefano, S. Silvestre e Pianacce, guardandosi stralunata attorno sembra abbia candidamente risposto: “ma che sono S. Stefano, S. Silvestre e Pianacce?”!... Vien da dire: chi ben comincia….

 “Il Comune ai cittadini!”

E’ lo slogan più ripetuto da tutti i candidati sindaco dei vari partiti e movimenti. Uno slogan che rende efficacemente come la partecipazione “attiva” di tutti i cittadini alle decisioni da prendere in Comune sarebbe la strada migliore che una vera democrazia si potrebbe auspicare. Il problema è che i cittadini di Silvi, soprattutto nella situazione in cui si trova oggi il nostro Comune, non sanno che farsene. Proprio per questa ragione andranno, forse, a votare per eleggere quelli dai quali non si aspettano di essere chiamati continuamente per decidere al loro posto, ma dai quali si aspettano i fatti…. Di chiacchiere e di “ammuine” ne sono state fatte già troppe. Dopo le elezioni, i cittadini diranno: adesso fateci vedere quello che sapete fare e realizzate quello che avete promesso… Altro che pletoriche e sonnacchiose assemblee dove si incontrano solo i soliti quattro gatti.

 Il… bello della diretta

E’ accaduto nella trasmissione di Tele Ponte. Il candidato sindaco Marini, ha accusato l’ex (suo) sindaco di essere il responsabile della mancata attuazione del programma elettorale, dimenticando il particolare che fino a ieri e da dieci anni è stato proprio lui uno dei massimi responsabili delle due amministrazioni succedutesi dal 2004 come assessore pluridelegato (tra l’altro anche ai Lavori Pubblici), nonché vicesindaco… Spontanea e scontata la battuta del candidato Benvenuti: “scusa ma in quei 10 anni tu dov’eri?”.