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LA POLITICA A PORTATA DI... CLICK!
Ebbene si, nel delirio quotidiano di opinioni, pareri, post, riferimenti intellettuali… ecc… ecc… oggi possiamo tranquillamente parlare di “politica a portata di… click”. Quelle che una volta erano le piazze paesane, luogo principe deputato al dibattito politico, oggi, grazie ai social, si sono trasformate in piazze virtuali. Stando comodamente in poltrona oggi si può dibattere su argomenti più o meno scomodi, emettere pareri, sentenze, opinioni.
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LE PROPOSTE PROGETTUALI DEL PD DI SILVI
In considerazione delle comprensibili preoccupazioni manifestate dall’Associazione Commercianti in merito alla realizzazione del tratto centrale della ciclabile e in virtù altresì delle perplessità politiche e delle osservazioni tecniche che, come Partito Democratico, abbiamo già sollevato in molteplici occasioni e sedi, intendiamo oggi rilanciare proposte progettuali atte quantomeno a mitigare quei disagi che inevitabilmente si andranno a determinare in termini di viabilità urbana e che, a dire il vero, già si sono palesati seppur con una realizzazione parziale del progetto in itinere.
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Gianpaolo Lella nell’Esecutivo regionale Lega
Il coordinatore regionale della Lega Salvini, on. Luigi D’Eramo, ha nominato l’avvocato Gianpaolo Lella membro dell’esecutivo regionale del partito. Lella è stato scelto per la sua consolidata esperienza amministrativa presso il Comune di Silvi, dove ha svolto efficacemente l’incarico di assessore all’Urbanistica e al Manutentivo, e per la sua proficua attività all’interno del partito. Lella affiancherà Andrea Scordella che già fa parte dell’esecutivo regionale in quanto sindaco di Silvi.
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In città si respira aria pesante
NERVOSISMO DA FINE CONSILIATURA?
Staremo alle costole degli amministratori per difendere Silvi
Cresce in consiglio e sul territorio un nervosismo tipico dell’ultimo anno di consiliatura. Qualcuno sostiene che l’atmosfera tesa sia frutto di ambizioni elettorali e di ricerca di visibilità...ma forse chi lo afferma ha a cuore solo la prossima campagna elettorale per vedersi riconfermato e nuovamente capo indiscusso e, di fatto, “indiscutibile” visto che ai cittadini non è concesso neanche di commentare le uscite infelici del sindaco che ha pensato bene di inibire i commenti sul suo profilo, evidente sintomo di insicurezza e di incapacità nel gestire la critica. Un atteggiamento tanto autoritario quanto indisponente.
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Silvi ”Milionaria”
LA SOLITA PROPAGANDA POLITICA?
In questi ultimi tempi, sono apparsi sui giornali grandi disponibilità di finanziamenti per Silvi, pari a diversi milioni di euro, definiti un capolavoro, come se per reperire fondi pubblici, ad esempio dal PNRR, occorressero particolari abilità politiche, tant’è che tutti i Comuni ne stanno beneficiando senza tanta enfasi. Piuttosto, tentiamo di analizzare obiettivamente le opere realizzate a Silvi negli ultimi tre anni. Per ora, il nostro Comune sta attraversando una stasi urbanistica sotto i colpi di una politica litigiosa, con estromissioni, fuoriuscite e rientri a catena. I cittadini capiranno? Stando al pregresso, sembra di sì, eccome! Venendo ai fatti, in questo recente passato si sono ampiamente utilizzati soldi pubblici, ma con risultati deludenti se non catastrofici.
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Silvi, una città in abbandono
Totale mancanza di programmazione e visione
Siamo di fronte, al contrario di quanto fino ad oggi sbandierato con gli annunci a mezzo stampa, ad una amministrazione in preda alla totale mancanza di programmazione e visione su quella che deve essere la Silvi che i cittadini vogliono e chiedono. Una città visibilmente in abbandono, con la precarietà in tutti i punti essenziali per la sua normale vocazione turistica. Dall’erogazione dei servizi, al decoro urbano, nonostante negli ultimi anni, l’ente abbia potuto contare sugli incassi della tassa di soggiorno che con le importanti presenze, ha portato un introito maggiore, alle quali si sono aggiunti le conseguenti mancate manifestazioni estive. Invece si è pensato solo a lodarsi delle presenze tralasciando l’aspetto del decoro e dell’investimento che le stesse presenze hanno portato alla città, destinando le risorse a coprire e rimpinguare bilanci inopportunamente chiusi con differimenti tra previsioni di entrata e reali incassi.