Anno Nuovo vita …vecchia?

Un po’ per scaramanzia, un po’ per le esperienze passate, ho modificato l’antico detto “Anno nuovo vita nuova”, mettendo però il punto di domanda, perché si sente spesso dire che il mondo che verrà, per quanto si è verificato negli ultimi 50 anni, non solo a Silvi ma in tutto il mondo, non potrà che essere peggio di quello precedente… Il bello è che la casistica sembra confermare piuttosto che smentire questo non confortante andamento. C’è chi si chiede se nel corso del 2024 dobbiamo aspettarci novità spiacevoli, piuttosto che miglioramenti. Siccome non costa nulla, io sono ottimista. Prima o poi le devastanti guerre in corso in diverse regioni del mondo cesseranno, anche perché in caso contrario si rischierebbe un conflitto a misura planetaria dalle conseguenze davvero inimmaginabili.

Chi riuscirà a perdere?

Tra il 15 aprile e il 15 giugno torneremo a votare per eleggere il sindaco e i consiglieri comunali che resteranno in carica fino al 2028, se tutto andrà bene come in questo ultimo quinquennio. La storia della nostra città ci ricorda che non sempre le amministrazioni sono riuscite a portare a compimento il loro mandato. Dunque, arrivare indenni fino alla scadenza sarà già un punto di merito per chi ha governato e per chi ha svolto il ruolo di opposizione. Dei risultati conseguiti e degli obiettivi non centrati dall’attuale maggioranza ne parleranno nei prossimi mesi le forze politiche e civiche che si daranno battaglia per la conquista del Comune. Finora le prime avvisaglie sono partite da “Silvi e basta”. Ma è ancora troppo poco per accennare a ipotesi di schieramenti.

Dodici mesi all’alba…

A un anno dalle elezioni amministrative è normale che si stiano predisponendo i piani di azione dei partiti, dei portatori di interesse e dei battitori liberi che non vogliono o non trovano lo spazio giusto all’interno dei diversi partiti e delle probabili coalizioni che, certamente, si formeranno per sostenere i candidati sindaci. Le voci girano per la città come i pioppini, i batuffoli bianchi di pioppo che galleggiano nell’aria a primavera senza alcuna meta. C’è chi sostiene che ci saranno clamorose, ma non nuove, discese in campo di persone intenzionate a dare scossoni a destra e a sinistra. C’è chi sgomita più o meno apertamente sui social in cerca di visibilità.

Estate 2023. Situazione e prospettive.

Al giro di boa della stagione balneare, dalle notizie raccolte tra gli operatori turistici gestori di strutture ricettive sull’andamento del turismo 2023 emerge una sostanziale conferma dei dati registrati lo scorso anno. Tra gli hotel 3/4 stelle ce ne sono alcuni che sin dal mese di giugno stanno lavorando meglio dell’anno scorso, altri che “mantengono” e qualcuno di alta qualità, che denuncia un calo. Dei tre villaggi turistici veleggia alla grande il Lake Placid, delle tre magnifiche sorelle Vasaturo, che dalla prima metà di giugno e fino al 9 di settembre hanno il tutto esaurito. Gli altri due villaggi Europa Unita ed Europa Garden hanno avuto un leggero calo fino alla prima settimana di luglio, ma sono in buona ripresa. Per i B&B, soluzione scelta ormai da tantissime famiglie, dal 10 giugno al 10 settembre è sold out. Poi ci sono gli affitti estivi di appartamenti gestiti, per lo più, dalle ottime agenzie immobiliari di Silvi che stanno registrando un sorprendente tutto esaurito da giugno fino ai primi giorni di settembre. Dunque, la stagione balneare 2023 si avvia ad essere classificata tra quelle “buone”.

I sogni son desideri...

Mancano due settimane all’appuntamento elettorale dove si eleggeranno il presidente della Giunta regionale e i consiglieri che andranno ad occupare gli scranni dell’Emiciclo dell’Aquila. Nelle liste dei partiti figurano consiglieri e assessori uscenti, candidati nuovi di zecca, giovani donne e alcuni noti ed esperti ex consiglieri e assessori regionali. Insomma, si può dire che ce ne sarà per tutti i gusti. Per chi scrive sui giornali è buona regola non esprimere il proprio personale giudizio sui candidati e sui partiti che li ospitano per via della “imparzialità” richiesta dall’etica professionale. Però, si sa che ci sono sempre colleghi giornalisti, illustri o meno noti, che il loro messaggio/consiglio riescono a farlo passare lo stesso. Com’è consuetudine, chi collabora con questo giornale (mi riferisco ai redattori, non a chi invia comunicati o lettere per conto di partiti, di singoli candidati, di comitati e cittadini ai quali Silvi 15, peraltro, ha sempre garantito piena ospitalità, indipendentemente dall’appartenenza politica) si impegna ad essere equidistante dalle posizioni delle squadre e dei giocatori impegnati sul campo.

Le due facce di Facebook

Sono convinto che la larga diffusione dei mezzi di comunicazione di massa nella società contemporanea rappresenti un’occasione importante per tutti, soprattutto per chi non ha l’abitudine o la possibilità di leggere libri e giornali. Fino a pochi anni fa, prima che si verificasse la standardizzazione economica e culturale tra i popoli, favorita dal fenomeno della globalizzazione, la “conoscenza” la acquisivamo mediante i percorsi di formazione, di studio, di esperienza e di perfezionamento o specializzazione. La cultura non era qualcosa di estemporaneo o di occasionale, facile preda di veri o improvvisati “maestri” e “tecnici”, ma il risultato della stratificazione delle conoscenze e delle esperienze realmente maturate da ogni singola persona.

Liste e candidati

Tutto chiaro ma… non troppo

La prima certezza sullo schieramento in campo dei gruppi politici che si daranno battaglia per la conquista di Palazzo di Città, è arrivata dal centrodestra. Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi Moderati hanno sottoscritto l’impegno comune a continuare l’esperienza amministrativa anche per i prossimi cinque anni, confermando all’unanimità candidato sindaco Andrea Scordella. “I coordinatori provinciali dei partiti di centrodestra ed i rappresentanti locali delle forze civiche e partitiche presenti sul territorio - si legge nella nota congiunta diffusa al termine dell’incontro - comunicano con soddisfazione l’apertura della campagna elettorale al cui centro è stata posta, con convinzione, la candidatura dell’attuale sindaco Andrea Scordella. Protagonisti della fase che precede le consultazioni, anche stavolta, saranno i cittadini di Silvi, con le loro esigenze e le loro istanze.

Pensieri, parole, opere e... omissioni

Cari lettori, in questo numero non troverete i consueti articoli e le rubriche dei vari gruppi politici, comitati civici e movimenti d’opinione che da molti mesi pubblicavamo regolarmente. Beninteso, non perché non li abbiamo voluti pubblicare, ma perchè, semplicemente, non ne sono pervenuti, tranne una lettera che figura regolarmente in prima pagina. Non riesco a credere che di colpo si sono bloccate le pur belle menti che ci hanno deliziato con i loro intelligenti, arguti e piccanti interventi. Piuttosto mi vien da pensare che, dopo i risultati elettorali che hanno premiato di nuovo Scordella e la sua coalizione, nei nostri amici e collaboratori sia subentrata un po’ di stanchezza e abbia prevalso la decisione di concedersi una pausa. Nulla da eccepire se le cose stanno realmente così.

Pensierini di Natale...

SILVI 15 a marzo compirà il 18° anno di vita. Per una iniziativa editoriale come questa non si tratta di un semplice compleanno, ancorché importante perché certifica il raggiungimento della…maggiore età. Rappresenta, in realtà, il raggiungimento di un traguardo che nel marzo 2006 eravamo in pochissimi ad immaginare, non tanto per le difficoltà economiche che avremmo incontrato lungo il nostro cammino, ma perché la storia di questa città narra, con una impressionante e indiscutibile “scientificità”, che le iniziative culturali a Silvi, ce ne sono state tante, non hanno mai avuto una lunga vita. Ha fatto eccezione, guarda caso, l’Associazione Culturale “Città di Silvi”, editrice di SILVI 15, che annovera tra le sue attività anche la Corale “P.G. Lerario” fondata nel novembre 1991 ed è tuttora viva e vegeta dopo 33 anni di proficua attività in Italia e all’estero dove ha portato con orgoglio il nome della nostra città.

Politica e cittadini: un feeling da ricostruire

Man mano che si avvicina l’appuntamento elettorale, iniziano a riprendere timidamente vita le attività politiche dei partiti che appaiono sempre più deperiti e dei movimenti civici che si formano in occasione delle elezioni e poi, il più delle volte, scompaiono. In verità, non vediamo ancora ben schierate sul campo le forze che si potrebbero dare battaglia a fine maggio. Non solo. Ma, al di là di qualche sporadica sortita sui social e sui giornali non si avverte più la febbre che fino ad alcuni anni fa, a meno di tre mesi dalle elezioni, ci prendeva tutti: candidati, partiti, liste civiche, movimenti e cittadini. Ma allora c’erano i bar, i saloni degli acconciatori per uomini e donne e, soprattutto, le piazze, i circoli, le sezioni ecc… dove lo scambio di idee e il confronto/scontro politico erano il pane quotidiano. Oggi ci sono i social. Ma non sono la stessa cosa.

Primavera 2024, occasione di vita nuova...

Sono trascorsi solo 20 giorni dalle elezioni per il rinnovo del presidente della giunta e del Consiglio regionale e a Silvi non si sente più alcuna eco della battaglia elettorale. Marco Marsilio e la sua coalizione di centrodestra, formata dagli stessi partiti che hanno determinato l’elezione al primo turno di Andrea Scordella alle comunali di 10 mesi fa, hanno ottenuto un successo netto su Luciano D’Amico sostenuto dal centrosinistra e dal M5S. Ai miei tempi una roba del genere teneva impegnati per mesi, in analisi del voto e in animate discussioni, non solo i dirigenti dei partiti nelle lunghe riunioni tenute nelle sezioni (dove il fumo si poteva tagliare con il coltello), ma anche i semplici cittadini nei bar, luoghi allora frequentati da tutti perché erano gli unici punti di aggregazione e socializzazione a buon prezzo. Erano gli anni in cui se la percentuale dei votanti raggiungeva “solo il 70%” si gridava allo scandalo! Bei tempi...

Si parte...

Con la presentazione delle 11 liste che contengono i nomi dei 169 candidati consiglieri comunali a sostegno dei tre aspiranti sindaco, la campagna elettorale è entrata nel vivo. Come sempre, non sono mancate le sorprese dell’ultima ora. I candidati sindaco dovevano essere cinque. Ne sono rimasti tre: Scordella, Blasiotti e Gentile. Nel centrosinistra, delle quattro liste che sostengono il candidato sindaco Giuseppe Gentile due sono “politiche”, PD/Articolo1 e M5S e due “civiche”. In questo versante si sono verificate alcune defezioni. Hanno sorpreso quelle dell’ex sindaco Comignani, dell’ex assessore Rocchio e di Linda Di Francesco, unica donna ad aver posto la propria candidatura a sindaco.

Un Natale da non sprecare

È Natale. Un tempo che suscita sensazioni particolari, ricordi e memorie di cose vissute negli ultimi 12 mesi. Dopo tanto correre ci fermiamo perché sentiamo il bisogno di riscoprire il piacere della pace, della riflessione e della condivisione. Come nei replay tv, scorrono nella nostra mente le immagini di fatti e persone che ci hanno accompagnato nel corso dell’anno che sta per finire. Quante cose che non è facile dimenticare sono successe? Una su tutte: l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia che ha causato una tremenda guerra, ancora in corso, producendo pesantissime ripercussioni su tutta l’Europa! E si continua a combattere senza tregua, mentre le vittime civili non si contano più… Quante persone, anche giovani, nel corso dei mesi dell’anno sono morti lasciandoci frastornati? Quanti sogni si sono realizzati e quanti si sono infranti?