Il punto sulla situazione...

Amministrare un Comune, grande o piccolo, non è stato mai facile. Figuriamoci in tempi difficili come quelli che stanno caratterizzando l’attuale consiliatura. Nondimeno, io e la maggioranza che mi sostiene, non ci siamo fatti mai prendere più di tanto dallo sconforto. Siamo andati avanti superando problemi e inconvenienti che si frapponevano sulla nostra strada grazie alla decisa volontà di rispettare l’impegno assunto con i nostri elettori e con tutti i cittadini. Certo non sempre ne siamo usciti indenni.
Qualche ferita, fortunatamente ormai cicatrizzata, nel corso di questi quattro anni, ci ha creato dolore e disagio. Siccome, però, non tutto il male viene per nuocere, quelle ferite ci sono servite come esperienza che ha favorito la nostra crescita come amministratori, come rappresentanti di partito e come uomini. Nessuno “nasce imparato”, si dice a Silvi.

Il sindaco Scordella pensa al futuro
“VOGLIO LASCIARE UN SEGNO”
Obiettivo il salto di qualità di Silvi entro il 2028

Con la definizione e l’attribuzione delle deleghe agli assessori e degli incarichi ai consiglieri comunali, si è completato l’assetto organizzativo della parte politica che per i prossimi cinque anni curerà l’attuazione dei programmi presentati agli elettori. Sono convinto che la nostra città disponga ora di una struttura politico/amministrativa preparata ad affrontare le sfide che ci attendono. Sono molte e, alcune, delicate perché si tratta di intervenire e dare compimento ad iniziative progettate e iniziate da altri, che nel corso degli anni hanno evidenziato punti deboli e giudizi contrastanti tra i cittadini dei quali si dovrà tenere conto. Le scelte operative che seguiranno non saranno, per ovvi motivi, indolori dal momento che in questi casi riuscire a portare la lancetta della bilancia al centro per contemperare le diverse posizioni è un’impresa pressochè impossibile.

SARANNO I FATTI A PARLARE PER NOI

Ho l’impressione che l’approssimarsi dell’appuntamento elettorale della primavera 2023 per il rinnovo del Consiglio comunale stia giocando brutti scherzi ai soliti, incorreggibili, smanettatori dei social, che si aggrappano ad ogni pretesto per denigrare me e la maggioranza che mi sostiene. Quello che sorprende è che appena ci muoviamo diventiamo bersaglio di questi cecchini che saltano a piè pari ogni logica razionale e sparano a casaccio su tutto e su tutti, tanto non hanno nulla da perdere, se non la faccia. Sono gli stessi del “no” a prescindere.

Alla fine
SARANNO I RISULTATI A PARLARE
Facebook, il vicolo degli irriducibili brontoloni

Sorprende non poco l’atteggiamento di alcuni che continuano ad attaccare l’amministrazione, come si dice, “a prescindere”. Per lo più sono gli stessi che non si connotano politicamente, forse per il loro carattere di impenitenti brontoloni contro tutto e tutti. Sono gli stessi che si lamentano perché quasi tutte le persone impegnate politicamente nella maggioranza o nella opposizione ignorano i loro tentativi messi in atto sui social per coinvolgerli in polemiche strumentali montate ad arte per creare confusione e malcontento. Mi vien da dire che ai “nati stanchi” si stanno aggiungendo i “nati scontenti”.

Verso la fine della consiliatura
SCORDELLA FA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Mi sento in dovere di ringraziare gli elettori che nel 2018 accordarono la loro fiducia a me e alla coalizione politica che mi sosteneva. Dal 2018 ad oggi abbiamo assicurato a Silvi cinque anni di stabilità, di buon governo, di piena affidabilità, di responsabile impegno e di risultati concreti che hanno consentito di raggiungere molti obiettivi del nostro programma elettorale nonostante i drammatici fatti del Covid e della guerra in Ucraina che hanno fortemente inciso sulle attività dei governi e delle amministrazioni locali di tutta Europa.