Come ho già detto nel mio precedente articolo, non tratterò più direttamente argomenti politici ma tratterò argomenti culturali e cercherò di focalizzare la vostra attenzione su personaggi colti e preparati, di ieri e di oggi che valgono più la pena di essere menzionati e suggerisco soprattutto agli impiegati comunali di leggere quanto è scritto per promuovere o arricchire la loro cultura (se la hanno).
Cominciamo da MariAngela Melato alla quale voglio rivolgere un grande omaggio come artista ma soprattutto come donna al di sopra di ogni meschinità della vita. Lei, senza nessuna presunzione, inconsapevolmente ci ha insegnato tanto: costanza, eleganza, armonia nel discorso e soprattutto umiltà. Infatti l’umiltà è la dote dei grandi. La definirei quasi una moderna Eleonora Duse tragicomica, dopo la immensa Anna Magnani che, avanti negli anni, quando il truccatore le suggerì di mettere più cerame al viso costellato di rughe, rispose adirata "Mai! Ci ho messo una vita per farmele venire ed ora me le tengo!"
Vorrei fare un breve accenno anche al grande uomo e regista Ermanno Olmi che dovremmo ascoltare sempre per la sua carica vitale di un ventenne, lui ottantenne, che incita a non perdere il romanticismo e l’amore per la vita in tutte le sue manifestazioni naturali. Vi dico la verità, alcune volte mi chiedo se io sia troppo fantasiosa, ma quando confronto il mio modo di pensare con quello di personaggi come lui, acquisto più sicurezza e vado avanti con le mie idee. Anche Modugno con la sua canzone -Meraviglioso- elogiava la bellezza della vita che è un grande dono di cui godiamo ogni giorno e non ce ne accorgiamo.
Ermanno Olmo ha detto <<Non c’è una sera che io non guardi il tramonto! – Già questa affermazione riempie il cuore e viene da dirgli grazie di esistere.
E Giuseppe Verdi che a quanto pare avesse un carattere molto iroso, anche si espresse così "Tornare all’antico è un vero progresso" quindi la cultura del passato vale molto più di quella presente che non è cultura ma solo demagogia anzi come dice il cardinale Esilio Tonini "La cultura non è uno sfoggio ma aiuta per capire gli eventi del mondo per vivere meglio tutte le età".
Ecco. Tutte queste citazioni le ho fatte mie ed in esse mi riconosco come essere vivente e pensante autonomo, libero senza condizionamenti. Siete tutti certi di esserlo anche voi?
Perché non mi date una vostra opinione, anche scrivendo ai direttore del giornalino?
Grazie e buon anno a tutti.