LETTERA A… GARIBALDI

Caro GENERALE,

abito nella VIA a Te intitolata, ci sono nato  un po’ di anni fa, è parte della mia vita, il Tuo nome l’avrò scritto milioni di volte: abitante in via, residente in via, domiciliato in via… quasi quasi mi sento un po’ garibaldino anch’io! Addirittura, sarà un caso raro in Italia, una Anita l’ho perfino vicina di casa!… (ma che fai, Ti commuovi?)

Mi sono emozionato nel vedere le luci tricolori avvolgere gli archi di Silvi Paese, ho sperato perciò che il 2011, anno celebrativo del 150° Anniversario delle Tue gesta, fosse stato il momento buono per renderTi un po’  di giustizia  portando a termine  il rifacimento  di quell’obbrobrioso tratto di marciapiede che va dal civico n° 174, inizio SAILA, fino al civico n°  242, Hotel ABRUZZO MARINA.  E’ da una decina d’anni che è stato iniziato per poi essere interrotto  questo restauro sulla Tua VIA, la via  più storica della Marina.  Con grossolani interventi di chirurgia estetica, Ti hanno sezionato in tre parti: l’operazione, seppur parzialmente, è riuscita sia per la prima parte (da Piazza Marconi alla SAILA esclusa) che per la terza parte (dal sottopasso Palestini al torrente Concio)… per la seconda parte invece, quella dove …. stoicamente abito, lì Ti hanno lasciato sadicamente sul tavolo operatorio!  Che assurdo questi nostri piccoli, improvvisati amministratori, Ti hanno diviso a lotti, a pezzi, a rate, quasi immemori che Tu, mio GENERALE lottasti, al contrario, per l’UNITA’ e per abbattere le  divisioni!!! Distratti? Eppure alcuni consiglieri ed alcuni assessori della vecchia amministrazione di centrosinistra (sì c’erano anche i rossi, caro Garibaldi, ma questi erano alla buona … annacquati) c’erano nati anch’essi, ci abitavano, ci inciampavano come me… poi sono arrivati quelli del centrodestra : anche loro ci sono nati, ci abitano, ci inciampano come me… si va dal  consigliere delegato al  commercio all’ ex assessore al turismo, defenestrata poiché in odore di eresia…(si dice fosse poco malleabile, senza guinzaglio, perciò un … caratteraccio!), ecco perchè  premurosamente “vallescurata” o  più  malignamente “valloscurata” ( si sa, è tempo di digitale terrestre!)… anch’essi escono ed entrano di casa ogni giorno, come me, più volte al giorno…ma nulla si è mosso! Vedo passare su e giù rigorosamente in macchina il vecchio e nuovo sindaco (ma sì è sempre lui!), assessori vecchi e nuovi (ma sì anch’essi sono sempre gli stessi, meno uno), consiglieri delegati (più uno), presidenti del consiglio…quasi tutti tenacemente avvinghiati al telefonino mentre guidano; non s’accorgono di nulla presi come sono dai loro incarichi… ma poverini, pensano sempre a noi, ai nostri problemi…non ci danno tregua!…sarà  forse per questo che le loro menti volano alto, troppo in alto per accorgersi di questa vergogna di marciapiede!  Sarà per questo che qualcuno sta facendo prove di lancio col paracadute!!! …che voglia atterrare sui nostri pini quale moderno Tarzan, vista la sua mania di teatralità??? Sono 409 passi con 55 tombini, li ho contati, li so a memoria :  12.mo passo: buca, 33.mo passo: spuntone, 47.mo passo : tombino sprofondato e così via, ma se riesci a schivarli … zàcchete! centrata la micidiale cacca canina!  Di sera o di notte, sia venendo da sud che da nord, sembra di entrare nell’antro di Polifemo!!! Che strana coincidenza, se chiedi loro chi sia il colpevole, rispondono come Ulisse davanti al gigante: “Nessuno!”. Buio quasi totale, cimiteriale. Fioche palle luminose (mi spiego meglio… luminose nel senso che sono simili lumini) ci mostrano come fare a pagare l’elettricità senza vedere un tubo… neanche quello dei lampioni! Veramente un spreco al … buio!!! Mica saranno bollette della ROMANA LUMINEX? D’estate, quanti bambini urlanti per le abrasive carezze dell’asfalto! Ho visto turisti illuminare per terra con i telefonini per non inciampare, per non sfracellarsi, … sembravano tante serate di Halloween!!!!  In qualità di storici quanto ”stoici” residenti, abbiamo un unico vantaggio… scenografico, quello del Venerdì Santo: siamo naturalmente un tratto di Calvario, tragicamente funzionali alla Processione del Cristo

morto!… Fieri di esserlo ….  ma succede solo una volta l’anno! Intitolarono il viale a Te, all’Eroe dei  Due Mondi… a noi che vi abitiamo ci hanno condannato a vivere da Terzo mondo!  Eppure, prima dell’estate, mi avevano ripetuto enfaticamente che la vergogna di questo tratto di marciapiede sarebbe cessata, finalmente l’avrebbero rimesso a nuovo “…è vero, leggi sul giornale,c’è anche la foto dell’assessore ai lavori pubblici!”  e in effetti si leggeva che costui  aveva preso a…cuore (!) il problema…”è questione di giorni, tutto nuovo, luci, manto, aiuole”… è passata l’estate, finì l’autunno, siamo in inverno, tra un mese sarà primavera…tutto invano, è proprio vero: al cuor non si comanda! Vedi, mio GENERALE, Tu eri circondato da agguerrite camicie rosse, noi invece siamo oppressi   da insoddisfatti càmici bianchi, bianchi come quelli dei medici, infermieri e camerieri! A  questo punto sto seriamente pensando di raccogliere delle firme tra i miei vicini … garibaldini   per far cambiare la toponomastica di questa  VIA  a Te intitolata  così come segue:  da Piazza Marconi fino inizio SAILA e da sottopasso Palestini fino al torrente Concio, chiamarla “VIA GARIBALDI”, in maiuscolo e grassetto. Dalla SAILA all’ABRUZZO MARINA HOTEL …chiamarla: ”via giuseppe”,  minuscolo e corsivo! Che ne dici GENERALE? Ti offendi?… Ma che c’è…vuoi dirmi qualcosa? Provo ad indovinare: stai ripensando a quello scoglio di Quarto con le tue mille camicie rosse…ora mi accorgo però che stai guardando il nostro scoglio, quello di Cerrano…ho capito! sei forte, mio GENERALE: stai  pensando ad uno sbarco al Comune di Silvi per prendere a calci i tuoi…torturatori!!!!  Dai, sbrigati!

Un garibaldino sconsolato