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M5S SilviCon rammarico ci troviamo a scrivere su ciò che è avvenuto nel consiglio comunale del 20 giugno durante il quale una nostra mozione che chiedeva l’annullamento di un avviso pubblico a favore della giusta trasparenza ha scatenato una forma di delirio collettivo: espresse le nostre legittime e fondate motivazioni, è avvenuto ciò che solo la presunzione di chi non sa tornare sui propri passi - evidentemente sbagliati - può scatenare. Se la maggioranza avesse saputo ammettere, con la giusta umiltà che si addice a chi, oltre che autorità, vuole esprimere e mostrare autorevolezza, che alcune scelte erano un azzardo conclamato, forse non ci sarebbero state quelle spiacevoli scene di horror politico a cui in molti hanno, loro malgrado, assistito. Il segnale che con la nostra opposizione doveva arrivare forte e chiaro è che non si può sistematicamente abusare della pazienza dei cittadini e del proprio ruolo senza conseguenze e in modo indisturbato. Averlo creduto forse rientra in quel delirio di onnipotenza che non si dovrebbe mai arrivare a “diagnosticare” ad un amministratore di buon senso. Alla prima obiezione che abbiamo fatto si è verificato quell’odioso ma ormai frequente fenomeno politico che si chiama “scarica barile”: il sindaco scarica su chi ha appena nominato con incarico fiduciario. Il vicesindaco scarica sul sindaco. L’assessore scarica sulla precedente amministrazione. Il tutto con il silente beneplacito dei consiglieri di maggioranza che fra malcelati sguardi reciproci hanno colto la gravità della questione probabilmente solo nei minuti di pausa richiesti per “riaversi” dall’eccessivo sforzo di ascoltare gli interventi della minoranza. Non siamo felici di come stanno andando le cose. E sì che avevamo anche abbondantemente avvertito nei mesi precedenti che su queste nomine avremmo vigilato e incalzato affinché Silvi avesse le giuste garanzie di esperienza professionale. Soprattutto non siamo felici che ci abbiano costretto ad intervenire su questioni evitabili con una dose minima di trasparenza e buon senso. Purtroppo abbiamo dovuto constatare che mancano entrambi!

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