Calma piatta al mare in questi primi giorni di novembre, calma piatta nella politica silvarola, calma piatta in Amministrazione e nella opposizione. Un piattume inconsueto, un silenzio piovuto e prolungatosi a ciel sereno, ma sotto lo stesso cielo trepidano inquietanti interrogativi e strategie imponenti; pressanti e scottanti impegni aspettano al varco l’Amministrazione: dal PRG alla sistemazione delle barriere frangiflutto, dal Ponte sul Piomba alla Pista Ciclabile, per non parlare della definitiva sistemazione di importanti strutture come il Villaggio del Fanciullo e il Centro Lavorativo per Disabili. Il tutto, senza aggiungerci le conseguenze degli strascichi finanziari e logistici di recenti avvenimenti negativi, come i milioni di debito a carico del Comune che hanno atterrito la popolazione e la contestata nomina del CDA Parco Marino che ha originato polemiche infinite, anche giudiziarie. Quindi, in questo mezzo mese di assolato novembre tutto recita come la quiete prima della tempesta, a cominciare dal prossimo Consiglio Comunale con una Opposizione in crisi esistenziale, che non sa se presenziare o no, se esistere o desistere.