A Silvi Alta
ALBERI DI NATALE CON PIANTE AUTOCTONE
Bellissima iniziativa di Con.al.pa. e i commercianti locali
Nel borgo di Silvi Alta gli alberi di natale non sono semplici abeti rossi ma allori addobbati per le festività. È l’iniziativa che i commercianti locali hanno voluto avviare su consiglio del Co.n.al.pa. per evidenziare e valorizzare le nostre varietà del paesaggio mediterraneo. Come ha spiegato l’associazione nel recente convegno del 5 dicembre, proprio a Silvi Alta, dedicato agli alberi di Natale, bisogna lavorare per una nuova cultura degli alberi durante le festività. Il classico Peccio (Picea abies) non è un albero delle nostre zone, non può vivere in ambienti in riva al mare o sulle nostre colline marittime dove si ammala e diventa poco longevo. Inoltre lo possiamo definire una speculazione ai danni del nostro paesaggio storico. Come evidenziato nel recente convegno del 5 dicembre, è necessario utilizzare piante nostrane, mediterranee, tipiche dei luoghi e che possono essere ripiantate per valorizzare i territori o giardini pubblici. “L’iniziativa intrapresa dai commercianti di Silvi Alta è sicuramente in controtendenza rispetto a quello che avviene in molti altri comuni dove si continua a utilizzare il comune abete di Natale per lo più tagliato o morente, per essere immolato nelle piazze.” spiega l’associazione, “L’alloro appartiene alla nostra tradizione, è un sempreverde mediterraneo e rientra nella cultura natalizia che tende a valorizzare i sempreverdi come simboli di rinascita e di prosperità in attesa del nuovo del anno e per identificare la nascita di Gesù.” Tali alberelli di Alloro saranno ripiantati nei terreni e nei giardini intorno al borgo. “Bisogna lavorare affinchè gli sprechi vengano assolutamente eliminati. Desideriamo alberi viventi e non morti, di specie mediterranee, che possano poi migliorare il nostro paesaggio. Il natale lo vogliamo vivere come la festa della vita e degli alberi. Auspichiamo, per il nuovo anno, che l’Amministrazione comunale vada ad impegnarsi a rintracciare un albero vivente sempreverde, simbolo della città di Silvi, e lo trasformi in un cimelio, un simbolo di prosperità e di festività assolutamente autentica. Questo è il futuro.”
Monica D’Aurelio