Storia, cultura, tradizioni ed enogastronomia
SAN MARTINO TRA LE VIE DEL BORGO
Due giorni di eventi per vivere Silvi fuori della stagione estiva
“Entusiasmo” è la parola con cui Ginevra Binni, Presidente di Antico Borgo Marinaro di Silvi, descrive le attività dell’associazione. Anche per la festa del San Martino, infatti, i commercianti di Silvi Paese - con la collaborazione della parrocchia del SS. Salvatore - si sono dati da fare proponendo un programma di due giorni di eventi per vivere il borgo ben al di fuori della stagione estiva. Spiega Ginevra: “Mettiamo davvero un grande entusiasmo nelle manifestazioni che organizziamo. Silvi Alta ha enormi potenzialità, non solo come elemento di attrazione turistica per il territorio, ma anche come centro storico della città: è un luogo in cui la comunità locale può riscoprire la propria cultura tradizionale condivisa”. Filo conduttore dell’evento San Martino tra le vie del borgo è stata proprio la valorizzazione della tradizione culturale e eno-gastronomica locale. Il Mercato Itinerante della Terra, MIT, è stato una delle presenze più significative in questo senso: piccoli agricoltori, artigiani e produttori dell’area teramana, orientati verso la sostenibilità e la valorizzazione del locale, in chiave slow. Una presenza che offre spunti di riflessione su quanto sia opportuno promuovere il territorio come sistema, al di là dei confini comunali. La cultura tradizionale, tuttavia, è ben più ricca di quanto possano raccontare il buon cibo e il vino. La due giorni di eventi ha dato spazio anche a danze e musiche popolari, rappresentazioni teatrali, mostre, e la presentazione del libro RicordiAmo di Addolorata Petraccia. Un piccolo volume, quest’ultimo, pieno di ricordi di usanze ormai tramontate e di personaggi (donne energiche come la Marchesa De Torres) che hanno abitato Silvi, contribuendo alla sua storia. L’evento presentato dall’Associazione informa, di nuovo, come si possa davvero lavorare per una Silvi viva in tutte le stagioni, e come il borgo sia una delle migliori risorse che la città ha per emergere, sotto il profilo turistico e culturale. Non resta che fare un plauso ai commercianti riuniti nell’Associazione, augurando(ci) che continuino sulla strada intrapresa negli ultimi mesi.