Scuola Primaria “Leonardo”
SILVI DA SCOPRIRE, CONOSCERE E AMARE
Dal “diario” degli alunni della 3ª A della scuola Primaria “Leonardo” alcune espressioni d’amore per il proprio Paese

Quest’anno, alcune esperienze scolastiche ci hanno portato a scoprire le bellezze del nostro paese, le sue ricchezze storico-culturali e paesaggistiche. E’ nato in noi l’orgoglio di essere cittadini silvaroli e il desiderio di diventare custodi e divulgatori del suo patrimonio, in modo che tutti possano apprezzarlo e goderne, senza impoverirlo.

SILVI È:
Silvi è … la culla amorosa / che mi sospinge alla vita; / Silvi è … la terra ubertosa / che dà alle mie radici linfa infinita. / Silvi è … il luogo operoso / dei miei apprendimenti. / Silvi è … lo scrigno prezioso / dei miei sentimenti. / Silvi è … il colle ridente / ove Zefiro soffia gentile, / Silvi è … il mare spumeggiante / che frange l’onde sulla sabbia sottile. / Silvi è il mio piccolo grande paese / che tiene il mio cuore come ali sospese. (Lavoro collettivo)

Le meraviglie del borgo medioevale
Oggi è stato un giorno molto speciale: dopo quasi un mese d’attesa, finalmente siamo andati a visitare Silvi Alta. Non vedevo l’ora di partire e quei momenti trascorsi in classe mi sembravano interminabili. Il tempo non era dei migliori, ma questo non ci ha impedito di scoprire le meraviglie che ci offre questo piccolo e grazioso borgo. Abbiamo visitato la chiesa di S Salvatore, una grande costruzione in pietra e mattoni antichi, risalente al XII sec. All’interno ho potuto ammirare il battistero, una specie di torretta in legno dipinto, dove vengono battezzati i bambini; due acquasantiere in pietra solidissime del trecento; lungo le pareti della navata i tre altari dedicati ai santi, di cui sono esposte le statue lignee; tre bei dipinti dietro l’altare maggiore e soprattutto l’affresco di S Caterina D’Alessandria, unico esemplare in Italia di arte sveva. Mi guardavo attorno e... con un tuffo nel passato, immaginavo di sentire le soavi voci di un coro che cantava Messa sulla balconata. (Layla)

La mia spiaggia
Io abito a Silvi Marina da quando sono nato ed anche i miei genitori hanno sempre abitato qui. Secondo me il posto più bello del mio paese è la sua spiaggia tanto che Silvi viene chiamata “La perla dell’Adriatico”, grazie al suo meraviglioso mare. Il tratto di spiaggia a cui sono più affezionato è quello dove si trova lo stabilimento che ha costruito il mio bisnonno più di quarant’anni fa. D’estate la spiaggia di Silvi è il posto ideale per trascorrere le vacanze perché la sua sabbia è fine, soffice e dorata, il mare è limpido da far vedere il fondale e quasi sempre calmo; la riva è dolce, senza scogli ed è bello sentire le urla di gioia dei bimbi che si divertono a fare il bagno. Ma anche d’inverno è bello andare sulla spiaggia per fare una passeggiata e raccogliere le conchiglie. Intorno c’è molto silenzio, il litorale è deserto senza ombrelloni né villeggianti e l’unico rumore che si sente è lo sciabordare delle onde che si infrangono sul bagnasciuga, sprigionando un odore acre di salsedine. Quando il cielo è sereno si può ammirare bene tutta la costa adriatica, Silvi Paese sopra i suoi archi ed anche la Majella. Sono fortunato ad abitare in un paese che si affaccia sul mare perché io non so vivere senza la “mia” favolosa spiaggia! (Gabriele)

IL BELVEDERE
Il posto che mi è piaciuto di più è stato il Belvedere da dove ho ammirato uno splendido paesaggio: il mare lontano e luccicante, Silvi Marina con la sua lunga spiaggia, gli hotel belli e maestosi; le colline con tanti alberi e strade curve. Quando mi sono affacciata alla balaustra, avevo le vertigini. Ero elettrizzata alla vista di un così bel panorama e ho scattato tante foto per ricordarmi di questo splendido luogo. (Teresa )

L’ORO DI SILVI
Silvi Marina si adagia su una lunga costa di sabbia sottile che segue diversi strati d’oro, dal più chiaro al più scuro, grazie alle onde salmastre che conferiscono alla sabbia la straordinaria tonalità dorata. Le grandi pagode e gli sgargianti ombrelloni danno un altro tocco di vivacità alla spiaggia. E che dire dell’incredibile bassa marea, dove è possibile camminare per più di cento metri verso il largo? Un’altra particolarità del mare di Silvi sono piccoli rialzi chiamati “secche”, dove l’acqua è calda, senza grosse onde e vi possono giocare i bagnanti più piccoli. Infatti questo tipo di spiaggia attira tanto turismo, fatto soprattutto di famiglie con bambini che trovano qui relax e divertimento. (Alessandro)

DALLE RADICI AL CONFETTO
Il 17 Aprile ho scoperto un mondo nuovo: quello dello stabilimento della Saila. La nostra scuola ci ha dato questa bella possibilità di visitare tutti i reparti, da quello della macerazione della radice di liquirizia al laboratorio di confezionamento delle caramelle più buone e più antiche che ci siano. Appena entrato in fabbrica,i miei occhi non credevano a ciò che vedevano, mi sembrava di essere nella trasmissione di “Com’è fatto”, dove si scoprono tutti i segreti delle fabbriche e poi, è stato davvero super assaggiare tutte le specialità! Ciò che mi ha emozionato è stato comprendere come da una semplice, ruvida, contorta radice si possa ricavare delle caramelle così aromatiche e gustose. Indossare le cuffiette rosse, osservare le macchine in movimento che sputavano confetti di tutti i colori, mi è sembrato molto divertente. Avrei voluto portarmeli tutti a casa! Devo dire che è stata proprio una bella esperienza! (Rory )