Manca solo una settimana all’appuntamento elettorale per il rinnovo dei due rami del Parlamento al quale ci presenteremo, probabilmente, più frastornati del solito per via del bombardamento mediatico della propaganda di partiti e movimenti politici che stanno occupando spazi a iosa sui media, TV, giornali e radio, tormentandoci con dibattiti, confronti e interventi perfino nelle rubriche di gastronomia! Non è, certo, questo il male. L’informazione è pur sempre il mezzo migliore e più diretto che potrebbe assicurare, a chi si propone come partito o coalizione che aspira a governare l’Italia nei prossimi cinque anni, la presenza in tutte le case per far conoscere i programmi e le proposte. Il problema, se mai, è la difficoltà che incontriamo nel decodificare i messaggi che ci arrivano e la capacità di capirne l’effettiva valenza. Non è un caso se negli ultimi tempi il popolo degli astensionisti si è infoltito non poco. Solo questa, l’astensione, è la nota negativa di tutto il fenomeno elettorale. Certo, c’è da stare con gli occhi aperti. Le promesse inverosimili, quelle che non hanno alcuna seria possibilità di trasformarsi in realtà senza creare danni peggiori degli eventuali effimeri benefici che potrebbero produrre, non dovrebbero trovare ospitalità da nessuna parte… Ma non è facile riconoscerle in quanto siamo talmente sfiduciati che farci “abboccare” non sarà difficile, anche perché molti ripetono: “tanto peggio di così cosa vuoi che possa accadere?”. Invece, la storia ci insegna, che si può andare ancora più in basso e che in alcuni casi presentarsi come “nuovo” è solo un pretesto dietro cui si nasconde il vecchio “riciclato” o, peggio ancora, un “nuovo” vuoto a perdere senza idee, senza esperienza, senza cultura che fa leva esclusivamente sulla protesta dilagante per le troppe cose che, in effetti, non vanno… Il 4 marzo non sarà facile votare perché sarà difficile renderci conto, in piena consapevolezza, a chi e perché dovremmo dare il nostro voto… Un consiglio: per quanto è possibile, diamo la preferenza ai candidati silvaroli che sono nelle varie liste.