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Corale "P.G. Lerario"
Per le vie del Borgo
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- Scritto da Lorenza D'Isidoro
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Come fare il turista a Silvi
Ecco cinque idee vacanziere per chi trascorrerà l’estate a casa
Neanche quest’anno in vacanza? Su col morale: se molti vengono appositamente a Silvi, qualcosa vorrà dire. Il viale alberato, il mare, le colline verdi, il borgo: nonostante tutto quello che c’è da migliorare, Silvi ci fa sempre battere il cuore. Perché non provare a viverla con lo spirito del turista? Ecco 5 idee.
1. Rilassarsi sul belvedere di Silvi Alta
La vista del panorama è rigenerante, almeno quanto la brezza che si solleva verso la Loggia nelle serate calde d’estate. Cinque minuti per ritrovarsi ad ammirare una vista che stupisce ogni volta per la sua bellezza. Un’idea per scaricare lo stress della giornata, rinfrescarsi le idee, viaggiare con la mente;
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LA PROTEZIONE CIVILE DI SILVI SI RINNOVA
Il 9 Maggio, presso la Sede della Protezione Civile Silvi, sita in via Roma n°190, si sono svolte le elezioni per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo. A seguito di votazioni, l’assemblea ha eletto i 5 componenti che per i prossimi tre anni guideranno l’Associazione Corpo Volontari Protezione Civile Silvi: Matteo Coviello, Rolando Scarponi, Maria Boncristiano, Marco Pelle e Massimiliano. La settimana successiva, giovedi 16 Maggio, il Consiglio Direttivo del Corpo Volontari Protezione Civile Silvi si è riunito per l’assegnazione delle nomine per il triennio 2019/2021.
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Un fulmine a ciel sereno
IL TERZO BINARIO È DAVVERO…”MORTO”?
RFI ci ripensa a causa del contestato sottopasso Romanelli
La notizia che sta per saltare definitivamente l’acquisizione dell’area del cosiddetto terzo binario è piombata sulla città proprio come un fulmine a ciel sereno... La sensazione è quella di essere sempre in ritardo. Stavolta si direbbe non a caso, che abbiamo perso il treno, con un’amarezza particolare, perché il viaggio era davvero quello importante, forse unico e irripetibile, un sogno probabilmente che rischia seriamente di sparire per sempre... Non è facile dimenticare... Con incredibile leggerezza è stato “svenduto” il nulla osta del Comune alla chiusura dell’ultimo passaggio a livello disponibile in via Rampa Simoni in cambio di un obbrobrioso sottopasso pressoché inutilizzabile per come è stato realizzato, con due ascensori che non ancora funzionano dopo quasi un anno dalla sua inaugurazione.
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SILVI FA PARTE DEI “COMUNI CICLABILI”
La soddisfazione del sindaco Scordella e dell’assessore Giancola
Silvi raggiunge un altro importante obiettivo con il riconoscimento ufficiale da parte della Federazione Italiana amici della bicicletta (FIAB) di “Comune ciclabile” con ben due Bike-smile. Il relativo attestato è stato ritirato a Verona dal sindaco Scordella, intervenuto alla cerimonia ufficiale di consegna con l’assessore ai Lavori Pubblici Pamela Giancola. “Siamo orgogliosi - ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella - di essere stati promossi a far parte della schiera dei Comuni ciclabili per il fatto che il riconoscimento non viene da una semplice raccolta di dati ma testimonia l’impegno del nostro Comune ad alzare il livello di ciclabilità del nostro territorio.
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- Scritto da Giulia Stasi
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Un’idea da non scartare
MERCATO SETTIMANALE SUL LUNGOMARE
Obiettivi: mobilità sostenibile e rivitalizzazione del centro
La proposta di istituire un mercato settimanale per ridare vita al centro originario della marina nel tratto che va dall’Hotel Mion all’Abruzzo marina Hotel, è venuta dal decano degli esercenti, Enio Cichella che ha creato lo storico Bar S. Giorgio sulle ceneri della prima “cantina” aperta sul lungomare (le cantine erano i bar degli anni che vanno dal 1930 alla fine degli anni ‘50), la cantina di “Dolf”, padre di Enio. “Piange il mio vecchio cuore - ha detto Enio Cichella, 84 anni suonati ben portati - nell’assistere al progressivo decadimento di quello che una volta era il centro e il motore della vita silvarola.
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Hatria
LA TIPOGRAFIA ECOLOGICA
“C’era una volta un albero” è la sua nuova iniziativa
Tipografia Hatria, che da anni stampa SILVI 15, dopo il progetto “1 libro al mese” di cui sono state realizzate ben 20 edizioni, affianca e propone una nuova iniziativa, unica nel panorama abruzzese, intitolata “c’era una volta un albero”. Tipografia Hatria, azienda che opera dal 1968, con sede in Atri ma molto attiva e presente a Silvi, intende modificare gradualmente il processo di stampa ponendosi l’obiettivo di diventare una tipografia ecologica, in un momento in cui il nostro pianeta ci chiede di prendere coscienza del nostro agire quotidiano.