Progetto “Città della Costa”
OBIETTIVO: QUALITÀ DELL’AMBIENTE E SICUREZZA
Gestione dei flussi turistici, mobilità, cambiamenti climatici, organizzazione degli spazi urbani e digitalizzazione dei servizi. Partecipano istituzioni pubbliche provinciali e partners privati
Nel dicembre 2019, dopo un anno di incontri tra i 7 Comuni della costa teramana, Silvi che è Comune capofila, Pineto, Roseto, Giulianova, Tortoreto e Martinsicuro, si è costituita l’Associazione Temporanea di Scopo “Città della Costa”. L’ATS intende superare i localismi e i “confini amministrativi” per affrontare attraverso la cooperazione e lo sviluppo di progettualità innovative le sfide che il sistema costiero della provincia di Teramo, che potrebbe configurarsi come una città lineare di 120.000 mila abitanti, ha di fronte dal punto di vista del turismo, della mobilità, della gestione del territorio e della pianificazione. Con il Servizio Pianificazione della Provincia di Teramo abbiamo impostato un lavoro di analisi ed elaborazione di strategie prefiggendoci di superare le divisioni amministrative e di agire, in una logica condivisa, per dare una dimensione europea all’azione dei comuni coinvolti. Ciò ha significato in particolare: 1) costruire reti di collaborazione con altri territorio; 2) progetti sulle problematiche identificate; 3) identificare opportunità di finanziamento a livello europeo; 4) dialogare con la Regione Abruzzo per favorire il riconoscimento dell’ATS quale territorio urbano da inserire nella programma dei fondi europei 2021/2027 (in aggiunta ai capoluoghi di provincia). Il progetto eCosta (Intelligent Cities Challenge ICC), ha registrato 130 manifestazioni di interesse provenienti da città di 20 paesi dell’Unione Europea e del Regno Unito. Delle 88 candidature italiane, sono state ritenute meritevoli di accedere alla fase progettuale solo 9 proposte e fra queste la nostra “Città della Costa”, progetto elaborato e coordinato con il supporto del Settore Pianificazione del Territorio ed Urbanistica della Provincia di Teramo (Giuliano di Flavio) e con il contributo tecnico di Mauro Vanni, coordinatore generale delle attività progettuali. Il progetto non prevede finanziamenti ma la partecipazione ad un’attività di alta formazione, con scambi europei, sui temi del programma con l’obiettivo di sviluppare idee progettuali da presentare a finanziamento anche attraverso l’intervento di investitori privati. L’obiettivo del progetto è migliorare la qualità dell’ambiente e la sicurezza, in particolare affrontando i problemi collegati alla gestione dei flussi turistici e della mobilità, all’organizzazione degli spazi urbani, all’uso dello spazio e ai cambiamenti climatici; rafforzare le competenze digitali nella pubblica amministrazione e nelle imprese, aumentando la digitalizzazione dei servizi; responsabilizzare i cittadini come agenti di cambiamento, promuovendo la cittadinanza digitale (cittadinanza intelligente) basata sul saper usare nuovi strumenti di accesso, di disponibilità dei dati e di informazioni in modo consapevole.
Il progetto prevede la partecipazione di: partner istituzionali provinciali: Provincia di Teramo, ANCE, ANFFAS, Camera di Commercio, Conflavoro PMI, Confcommercio, FIAB, Flag Costa Blu, Gal Terreverdi Teramane, Istituto Istruzione Superiore “Moretti”, Ordine degli architetti di Teramo - Università degli Studi di Teramo - Università degli studi di Camerino. È prevista anche la partecipazione di partner privati: Accademia della Natura e Res Agraria (settore soluzioni ambientali ed ecologia) - Dataone e TINN (settore digitalizzazione) - LSP (settore soluzioni per edilizia sostenibile) L’ATS, per la realizzazione del progetto, che avrà una durata di 2 anni a partire da settembre 2020, riceverà un sostegno personalizzato e completamente gratuito da un team di esperti per progettare e implementare iniziative. Inoltre, l’ATS si è fatta promotrice di un progetto di legge regionale rivolta al sostegno delle associazioni di autorità urbane impegnate nella promozione dello sviluppo urbano sostenibile.
Pamela Giancola