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Servizio rifiuti e raccolta differenziata
“SODDISFATTI MA NON ANCORA APPAGATI”
Valleriani illustra i risultati raggiunti e i programmi per il futuro

Valleriani-Alessandro2Sensibilizzazione, determinazione e gioco di squadra, sono queste le principali variabili che hanno portato, finalmente, Silvi a raggiungere uno standard di qualità del servizio di igiene urbana, che non ha nulla da invidiare ad altri Comuni. Partiamo dai numeri, da uno scarso 50% di raccolta differenziata di due anni fa, siamo arrivati a superare il 70%, con un lavoro che ha trovato diversi ostacoli e recato non pochi disagi alla cittadinanza.

Grazie all’adozione del regolamento di igiene urbana, fino ad allora inesistente in un paese che, pure, aveva il servizio di raccolta porta a porta da 12 anni, sono stati superati i disagi registrati nell’agosto 2019 dovuti anche a disaccordi con il gestore del servizio. Con un lavoro paziente ma efficace, pian piano tutto si è risolto. Con la ditta Diodoro sono stati risolti vecchi problemi contrattuali e da quel momento si è creato un gioco di squadra che ha determinato buoni risultati. Nella prima fase è stata curata la sensibilizzazione e l’informazione alla cittadinanza, anche mediante un utile ausilio come l’app Junker che aiuta non poco i cittadini nel giusto conferimento dei rifiuti. Sono stati fatti corsi di sensibilizzazione per la cittadinanza. Quelli che volevamo realizzare promuovendo il coinvolgimento dei comitati di quartiere sono stati rimandati a causa del Covid-19, ma contiamo di riprendere presto il lavoro già programmato. L’attivazione di un centro di raccolta “mobile” presso il multipiano per il conferimento di ingombranti, RAEE e Verde (ricordiamo che Silvi è sprovvista di Centro di Raccolta, chiuso nel 2017) e il potenziamo del ritiro a domicilio dei suddetti prodotti ha permesso di smaltire una lunghissima lista di attesa che i cittadini hanno dovuto sopportare. Oggi per chi desidera il ritiro a domicilio i tempi di attesa sono dell’ordine di 7 giorni al massimo, fermo restando la possibilità di recarsi per lo smaltimento al multipiano il mercoledì e il sabato. Fondamentale è stata la nomina del “vigile ecologico”, incarico affidato al Brig. Pasqualino Savini, che ha messo subito in campo la sua pluriennale esperienza e competenza, svolgendo un lavoro impeccabile e di grande qualità. Nelle operazioni di accertamento del corretto conferimento dei rifiuti, ha sempre adottato, in accordo con gli uffici comunali e l’amministrazione, un atteggiamento volto alla prevenzione e non alla repressione: Savini ha collaborato con i trasgressori invitandoli al rispetto delle regole, fornendo consigli e soluzioni, elevando la sanzione amministrativa solo dopo ripetuti avvisi. 

06-Pasqualino-SaviniLe principali difficoltà sono state rilevate soprattutto nei condomini, dove devo ringraziare gli amministratori che si sono dimostrati disponibili a trovare soluzioni. Di fronte all’accertata violazione, riconosciuta dagli stessi amministratori, è stata data la possibilità agli stessi di conformare i conferimenti, senza emettere nessun verbale di violazione amministrativa e cercando soluzioni alternative valide. Nel caso di rifiuti abbandonati, sono stati ispezionati i rifiuti e in alcuni casi nelle operazioni di indagine sono stati individuati i trasgressori a cui è stato notificato il verbale di violazione amministrativa. I cittadini poi sono stati i principali attori, hanno velocemente compreso il cambiamento, si sono conformati e oggi sono degli ottimi selezionatori di rifiuti. Gli smaltimenti di indifferenziato sono diminuiti del 50% nel primo quadrimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Questo permetterà in futuro di avere delle economie importanti che si ripercuoteranno positivamente sul costo del servizio e quindi sulle bollette. Ma ciò che conta è l’importante contributo che così si sta dando alla tutela dell’ambiente. Soddisfatti ma non appagati, di strada c’è n’è ancora tanta da fare, il servizio può e deve essere ancora migliorato. Siamo consapevoli di essere solo all’inizio di un percorso decisivo per raggiungere l’obiettivo finale. Le prossime sfide saranno la raccolta puntuale, che permetterà di parametrare una parte significativa della bolletta alla qualità e quantità dei rifiuti prodotti e, quella davvero più importante, di riuscire a far modificare le abitudini di consumo per produrre meno rifiuti e valorizzarli. Dal plasti free ai sistemi bio compatibili per il recupero della materia organica la strada è lunga, ma non impossibile…

Alessandro Valleriani
(Assessore Ambiente-Bilancio-Commercio)

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